“La giustizia riparativa è qualunque procedimento in cui la vittima e il reo e, laddove appropriato, ogni altro soggetto o comunità lesi da un reato, partecipano attivamente insieme alla risoluzione delle questioni emerse dall’illecito, generalmente con l’aiuto di un facilitatore. I procedimenti di giustizia riparativa possono includere la mediazione, la conciliazione, il dialogo esteso ai gruppi […]” (Ministero della Giustizia).
“Ogni programma che consente alla vittima del reato, alla persona indicata come autore dell’offesa e ad altri soggetti appartenenti alla comunità di partecipare liberamente, in modo consensuale, attivo e volontario, alla risoluzione delle questioni derivanti dal reato, con l’aiuto di un terzo imparziale, adeguatamente formato, denominato mediatore” (Riforma Cartabia: D.lgs. 150/2022, art 42 lett. a).
La giustizia riparativa è dunque un approccio alla giustizia penale che si concentra sulla riparazione del danno causato dalla commissione di un reato, piuttosto che semplicemente sulla punizione del colpevole. Questo modello mira a coinvolgere attivamente le parti coinvolte, inclusi l'autore del reato, la vittima e la comunità, al fine di promuovere la responsabilità, la riconciliazione e il ripristino dell'equilibrio.
Le pratiche di giustizia riparativa cercano di soddisfare le esigenze della vittima, offrendo opportunità per esprimere i propri sentimenti, ricevere spiegazioni sull'atto criminale e, quando possibile, partecipare attivamente al processo di risoluzione. Parallelamente, il colpevole viene incoraggiato a prendere responsabilità per le proprie azioni, comprendere l'impatto del reato sulla vittima e sulla comunità e impegnarsi nella restituzione.
La giustizia riparativa può assumere diverse forme, tra cui la mediazione vittima-offensore, i conferimenti di gruppo e altre iniziative che coinvolgono la comunità. Questo approccio mira a promuovere una risposta più umana ed empatica al crimine, promuovendo la riparazione dei danni causati e la costruzione di relazioni più sane tra le persone coinvolte.
È importante notare che la giustizia riparativa non sostituisce interamente il sistema tradizionale di giustizia penale, ma può essere integrata come complemento, soprattutto in reati meno gravi e situazioni in cui le parti coinvolte sono disposte a partecipare attivamente al processo.

